Il ponte ha uno sviluppo complessivo di 97m circa ed è realizzato a due ante basculanti il cui azionamento avviene mediante 4 pistoni oleodinamici (due per ogni anta). Il progetto prevede, fra le principali utenze, due centraline oleodinamiche da 200kW ciascuna per l’alimentazione dei circuiti idraulici oltre a due pompe di emergenza da 30kW. Il progetto prevede il controllo, in automatico, delle operazioni di movimentazione delle ante. Per questo motivo sono stati previsti una serie di sensori di controllo e sicurezza (pressostati, accelerometri ed anemometri), in aggiunta alla segnalazione visiva per consentire la gestione della viabilità.